Harry Potter – Maggie Smith: Un’Icona del Cinema e del Teatro Britannico

Dame Margaret Natalie Smith, conosciuta al grande pubblico come Maggie Smith, famosa nel film di Harry Potter come la proffessoressa “Mc Granitt” era una delle attrici più rispettate e amate del panorama cinematografico e teatrale britannico.

Nata il 28 dicembre 1934 a Ilford, nell’Essex, Inghilterra, ha dedicato oltre sette decenni alla recitazione, costruendo una carriera ricca di riconoscimenti e interpretazioni indimenticabili.

Primi Anni e Formazione

Maggie Smith è cresciuta a Oxford, dove ha frequentato la Oxford High School. Sin da giovane ha mostrato un forte interesse per il teatro, decidendo di intraprendere la carriera artistica contro il volere dei genitori. Ha studiato recitazione alla Oxford Playhouse School, dove ha iniziato a costruire le basi per la sua futura carriera.

Carriera Teatrale

La sua carriera teatrale è iniziata negli anni ’50, esibendosi in numerose produzioni del West End di Londra. Ha lavorato con la prestigiosa Royal Shakespeare Company, interpretando ruoli shakespeariani di grande rilievo. Tra le sue performance teatrali più celebri si annoverano:

• “Otello” (1964)
• “Hedda Gabler” (1970)
• “La dodicesima notte” (1970)
• “Lettice and Lovage” (1987), per la quale ha vinto un Tony Award.

Carriera Cinematografica

Maggie Smith ha debuttato sul grande schermo alla fine degli anni ’50. La sua filmografia è vasta e diversificata, spaziando da drammi intensi a commedie brillanti. Ecco una lista dei film più significativi a cui ha partecipato:

• “Nowhere to Go” (1958)
• “La strana voglia di Jean” (“The Prime of Miss Jean Brodie”, 1969) – Premio Oscar come Miglior Attrice Protagonista
• “Viaggio con Anita” (“Travels with My Aunt”, 1972)
• “California Suite” (1978) – Premio Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista
• “Camera con vista” (“A Room with a View”, 1985)
• “Gosford Park” (2001)
• Serie di film “Harry Potter” (2001-2011) – nel ruolo della Professoressa Minerva McGonagall
• “Il club degli imperatori” (“The Emperor’s Club”, 2002)
• “Il giardino segreto” (“The Secret Garden”, 1993)
• “Sister Act – Una svitata in abito da suora” (1992) e “Sister Act 2 – Più svitata che mai” (1993)
• “Marigold Hotel” (2011) e “Ritorno al Marigold Hotel” (2015)
• “Downton Abbey” (film del 2019 e sequel del 2022) – riprendendo il ruolo di Violet Crawley

Carriera Televisiva

Oltre al cinema e al teatro, Maggie Smith ha avuto una presenza significativa anche in televisione. Il suo ruolo più iconico è probabilmente quello di Violet Crawley, la Contessa Madre di Grantham, nella serie televisiva di successo “Downton Abbey” (2010-2015). La sua interpretazione le ha valso numerosi premi, tra cui Emmy Awards e Golden Globe.

Vita Privata

Maggie Smith è nota per la sua riservatezza riguardo alla vita personale. Si è sposata due volte:

1. Robert Stephens (1967-1975): Attore britannico con cui ha avuto due figli, entrambi diventati attori:
   • Chris Larkin (nato nel 1967)
   • Toby Stephens (nato nel 1969)
2. Beverley Cross (1975-1998): Drammaturgo inglese, con il quale è rimasta sposata fino alla sua morte nel 1998.

Nel corso della sua vita, Maggie Smith ha affrontato alcune sfide di salute. Nel 1988 le è stata diagnosticata la malattia di Basedow-Graves, una condizione autoimmune che colpisce la tiroide. Nel 2007 ha combattuto contro un tumore al seno, continuando comunque a lavorare durante il trattamento. La sua forza e determinazione sono state fonte di ispirazione per molti.

Riconoscimenti e Onorificenze

La carriera di Maggie Smith è costellata di premi e riconoscimenti:

• 2 Premi Oscar (su 6 nomination)
• 5 BAFTA Awards cinematografici
• 4 BAFTA Awards televisivi
• 3 Golden Globe
• 4 Primetime Emmy Awards
• 1 Tony Award

Nel 1990 è stata insignita del titolo di Dama Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico (DBE) dalla Regina Elisabetta II per il suo contributo alle arti drammatiche.

Stile e Influenza

Maggie Smith è celebre per la sua abilità nell’interpretare personaggi forti, spesso dotati di un tagliente senso dell’umorismo e di un’eleganza innata. La sua presenza scenica e la profondità delle sue interpretazioni hanno influenzato generazioni di attori e attrici.

Conclusione

All’età di 88 anni (aggiornato al 2023), Maggie Smith continua ad essere una figura prominente nel mondo dello spettacolo. La sua dedizione all’arte della recitazione e la sua impressionante versatilità le hanno guadagnato un posto indelebile nella storia del cinema e del teatro.

La sua carriera fu un esempio luminoso di talento, resilienza e passione, rendendola non solo un’attrice straordinaria, ma anche un’icona culturale ammirata in tutto il mondo.